Lo stabilimento prende il nome dalla sorgente che il
Conte Baldino Baldini scopri intorno all'anno 1823 . Nello stesso luogo
il Conte fece edificare lo stabilimento con strutture e sembianze di un
antico castello a cui si accedeva da una specie di ponte levatoio e tra
torri merlate . La storia di questo luogo è più lontana nel tempo .
Nel 1550 qui vi sorgeva l'antico Bagno Tondo o Mediceo in ricordo degli
antichi allacciamenti di epoca Granducale prendendo il nome
successivamente di Rinfresco . Una grande vasca ottagonale , chiusa da
mura , raccoglieva l'acqua . Un ampio ed ombroso giardino , attraversato
dal rio Castagnaregola , era contornato da un'alta e robusta cancellata
. Tutto il parco comprende le sorgenti del Rinfresco , della Torretta e
nella parte a Nord , più distaccata , la sorgente Giulia a ridosso oggi
della strada di circonvallazione . In passato si ha notizia di altre
fonti rispondenti ai nomi Media , Villino , e Nuova Sorgente . Lo stesso parco accoglieva ed
accoglie la chiesetta sulla quale aleggiano non ben chiare notizie
sulla sepoltura di una contessa che sembra fosse addirittura la
clandestina amante del granduca . Sotto detto Tempietto , sempre nello
stesso parco , sgorgavano le sorgenti Preziosa e Rinfrescante . Sul finire del 1800 lo
stabilimento fu
ristrutturato e l'edificio apparve imponente nel suo stile
cinquecentesco toscano . Arricchito di ampi saloni di
ingresso e con reparto servizi igienici divisi per i due sessi
.Gli ultimi interventi strutturali fatti durante il
ventesimo secolo con particolare attenzione alla facciata esterna
e relativo ampio piazzale di accesso hanno cancellato in parte la
fisionomia iniziale dell'opera . Attualmente " La Torretta
" aperto al pubblico solo nelle ore pomeridiane offre buone
occasioni di incontri culturali e musicali . |