" Palazzina;
Regia " |
Nel 1777 il Granduca Pietro
Leopoldo incaricò l'architetto Niccolò Gasparo Paoletti di redigere il
progetto per la
costruzione della Palazzina Regia . Nel 1783 essa fu
ultimata . Il suo primo progetto prevedeva una costruzione lunga
centoventi metri . Il Paoletti ,
su volontà del Granduca , ripiegò
su una soluzione più ristretta per misure e comunque destinata ad
improntare con la sua immagine il futuro architettonico della città .La costruzione
originale in travertino , come lo é ancora oggi , era costituita da due piani , con cinque stanze
per piano . La facciata nobilitata da due colonne , con stipiti ,
architrave , fregi e cornici di ordine dorico ,fra le quali era
inserito il portone di ingresso sovrastato da un balcone è tale e quale a
quella odierna . Sul retro vi
erano due tettoie ai lati della corte .quella di sinistra era riservata
alle stalle , alle rimesse delle carrozze ed alle stanze della servitù .
Quella di destra invece ospitava la grande cucina , i locali dei
servizi , guardaroba e stireria . Una grande cancellata in ferro ,
sostenuto da due pilastri chiudeva detta
corte .
L'edificio sorgeva su terreno di proprietà Granducale e anticipava
di almeno un anno il nuovo assetto di quello che sarà lo Stradone
dei Bagni stabilendo che i terreni adiacenti a detto Stradone fossero
concessi gratuitamente a tutti coloro si disponesse a costruire abitazioni
e locande . Affidò ai Monaci Cassinesi la sua manutenzione e gestione
vincolandoli perpetuamente . Il fabbricato , nel corso dei due Secoli , subì vari interventi rapportati alle
nuove esigenze . Un importante intervento avvenne negli anni trenta con il
quale fu accorpato tutto l'edificio ottenendo un maggiore numero di ambienti di
riguardo e di rappresentanza . La Corte fu inglobata e furono ricavati
nuovi uffici sui due lati . Altro intervento negli anni sessanta con il
raddoppio delle suddette ali . Qui vediamo la trasformazione del dietro della Palazzina .
Spariscono stalle . rimesse per le carrozze , le stanze per la servitù che vengono spostati nel fabbricato di fronte poi demolito , nella seconda decade del 1900 , in quanto li sorgerà il Palazzo Municipale ( foto a lato) . La Palazzina Regia , infine , dotata di ampie scalinate ed uffici arredati in modo consono ed elegante raggiunge il suo massimo splendore cuore e simbolo di una città termale fra le più famose al mondo . |
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Da pochi anni era arrivata l'energia elettrica ed eleganti lampioni furono installati a corredo del bel giardino adiacente . Ogni aspetto era ben curato ed ordinato . |
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Pietro Leopoldo , duecentoventicinque anni fa , nella sua lungimiranza , dette a questa terra un simbolo trainante al quale generazioni di Montecatinesi hanno sempre creduto . La Palazzina Regia è il cuore pulsante di questa città . Ne é la sua immagine . Auguriamoci che continui sempre a svolgere la sua funzione . |
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